Il "proletariato" non contribuisce alle nascite...chissà perché!?
Una rivoluzione "copernichiana" o soltanto buonsenso???
Un tempo, le classi meno abbienti, erano coloro che contribuivano alla demografia in positivo; oggi, assistiamo ad una inversione di tendenza e, il povero, non fa più figli...che non fosse logico prima?...qualche sospetto, onestamente, mi era venuto: chi non arriva a fine mese e non può acquistare una casa, che futuro può dare a se stesso e ai propri figli?
Gli ultimi dati demografici ci raccontano di un'Italia al "palo", con nascite prevalentemente in zone "ricche"...e così abbiamo ristabilito un principio, seppur drammatico, almeno logico!